Il 10 marzo 2012, a meno di 4 mesi dagli europei, è stato pubblicato sul sito della FIGL la prima lista di convocati per la nazionale italiana.
Si tratta di un primo gruppo di giocatori ITALIANI che disputano il campionato in Italia. Questa prima selezione dovrebbe essere stata fatta da Steven Whitford.
Manca ancora qualche nome e mancano i nomi degli oriundi (presumibilmente tutti americani). …E ovviamente mancano i nomi del team tecnico che comunque è piuttosto importante in abito di Nazionale. Sappiamo che ci sarà Pete Delisser come head coach, lo stesso Steven Whitford come giocatore e assistant coach, ma non sappiamo il nome di altri membri dello staff tecnico.
Se qualcuno – per caso – volesse sapere cosa penso delle convocazioni (anche se è ragionevolmente possibile che il mio parere non sia interessante visto che non faccio parte della FIGL e neppure dello staff tecnico) NON LO SAPRA’ MAI.
Detto questo però… una cosa voglio dirla.
Sono contrario agli oriundi che vivono e giocano all’estero. PUNTO.
Lo ero fin dai tempi della mia attività rugbystica (1979-2003).
OK agli italiani che giocano all’estero; OK agli oriundi residenti in Italia; OK agli oriundi che giocano almeno parte della stagione in Italia; ma sono contrario agli oriundi che vivono e giocano all’estero tutto l’anno e che in Italia non ci vengono forse neanche in vacanza.
Fossi io il selezionatore (e non lo sono), preferirei arrivare ultimo con solo le categorie di giocatori che ho citato (italiani e oriundi che giocano in Italia) che a centro classifica (perchè di più non si può purtroppo, anche è bello sognare) con 6 o 7 oriundi statunitensti a supporto (magari facendo giocare il portiere americano in attacco come mi risulta sia già successo).
Attenzione! Prima che parta la selva di commenti negativi: questa è una mia opinione, quindi opinabile per definizione, e non vuol dire che l’attuale selezionatore (che peraltro dovrebbe essere oriundo) e soprattutto l’attuale consiglio (che incarica il selezionatore) debba pensarla come me. Non pretendo di avere ragione o di possedere la verità . Dico solo la mia in merito.
Ecco l’elenco con qualche commento “strappato” in questo paio di giorni ad alcuni protagonisti (quelli che sono riuscito a contattare e che hanno avuto tempo o voglia di rispondere).
P – Alessandro Resse – Roma Leones
D – Andrea Lubrano – Roma Leones
Abbiamo contattato uno dei veterani di questa nazionale facendogli le congratualzioni per la terza convocazione consecutiva (praticamente è in nazionale da sempre). Ci risponde Andrea: “Innanzi tutto ti ringrazio per i complimenti. Quello che posso dire è che sono contento per essere stato confermato all’interno del gruppo della nazionale per la terza volta. Penso che nel girone nel quale giocheremo potremo fare un buon risultato. Repubblica Ceca e Svizzera sono due squadre che già conosciamo e che abbiamo affrontato nel mondiale 2010 e nell’europeo 2008. L’esordio sarà con la Spagna, una squadra che chi come me ha già partecipato a queste competizioni, conosce bene. Leggendo la lista dei convocati penso che potremo portare a casa un buon risultato ed un buon piazzamento confermando ciò che di buono abbiamo fatto nei scorsi campionati mondiali e mostrando all’Europa la continua crescita del lacrosse italiano.”
D – Alessandro Battisti – Roma Leones
D – Alessandro Troisi – Phoenix Perugia
D – Luca Coggi – Red Hawks Merate
Un sorriso a 32 denti e dietro arriva Coggi, uno dei “cuccioli” di Coach Cibe che l’ha amorevolmente allevato. Ci dice Luca, uomo di poche parole: “Ci speravo e, onestamente, un po’ me lo aspettavo. Mi ha fatto un grande piacere. Non vedo l’ora di giocare ad alti livelli.”
D – Matteo Magugliani – Phoenix Perugia
Sono molto contento e orgoglioso della convocazione e ho grande piacere per la fiducia che la FIGL ripone in me. Probabilmente, se fossi stato convocato come portiere sarei stato ancora più contento perchè mi piace giocare in porta e (con una buona squadra che mi supporta come può fare la Nazionale) ho forse più possibilità mostrare il mio valore e di giocare tra i pali che non fuori.
C – Federico Galperti – Pellicani Bocconi
Abbiamo raggiunto telefonicamente Federico: “Sono molto contento della convocazione e non vedo l’ora di giocare. In questo girone possiamo aspirare tranquillamente al terzo posto anche se dovremo avere la mentalità vincente e andare in campo sempre e solo per vincere”.
C – Tommaso Rondi – Pellicani Bocconi
C – Paolo Scaccabarozzi – Red Hawks Merate
Il capitano del Merate è soddisfatto ma critico allo stesso tempo: “Non posso dire che non me lo aspettassi, ma mi chiedo come ed in base a cosa siano state fatte le convocazioni, dato che – a quanto ne so – quelli che le hanno fatte hanno potutto constatare il livello di un solo girone”.
C – Francesco Sacchi – Red Hawks Merate
E’ quasi sorpreso “Sacchi the dog” (o “moto rettilineo uniforme”) della convocazione. “Sei serio?” mi dice quando lo informo della cosa. Avuta la conferma, LUI, non riesce a essere serio neanche in questo caso: “Quindi avrò il casco della nazionale? Hahaha!” …beata gioventù 😀 . Ora bisogna solo sperare che gli esami di maturità non si accavallino con i mondiali, anche perchè siamo preoccupati di quale evento sceglierebbe il ragazzo!
C – Domenico Centraco – Phoenix Perugia
C – Fabio Mannarino – Phoenix Perugia
C – Claudio Palombi – Phoenix Perugia
A – Dario Giorgini – Roma Leones
A – Pietro Carabellese – Pellicani Bocconi
A – Steven Whitford – Phoenix Perugia
A Steven abbiamo chiesto se è soddisfatto delle convocazioni che ha fatto. E’ stato molto più difficile del previsto” ci confessa Steven. “Ho dovuto fare delle scelte molto difficili; non è bello escludere delle persone, ma tutto sommato sono contento”.
Coach Cibe archivio 